blog single

Il logo di un marchio rappresenta l’identità di un marchio, o è quello che dovrebbe fare. Di fatto incarna l’identità visiva del brand ed essendo solitamente progettato per mantenersi negli anni lo stesso aspetto, viene da sé che è importante quindi riflettere bene sulle componenti che lo caratterizzano.

Alcuni loghi riescono a rappresentare qualità, felicità, simpatia. Molti altri no. Ecco perché è essenziale che il logo del tuo marchio sia studiato nel dettaglio.

Il logo è una delle prime cose da considerare quando si costruisce un marchio ed è tra le più difficili: deve essere immediatamente riconoscibile. Ecco quindi le 4 domande che dovresti porti prima di decidere come rappresentare il tuo marchio.

1. Esprime cosa fa l’azienda?

Il logo di un marchio è in definitiva una scorciatoia per trasmettere al pubblico l’identità e la funzione di un marchio: viene utilizzato come percorso rapido per rappresentare il nome del tuo marchio, ciò che fai come azienda e ciò che rappresenti. Quindi è utile riflettere bene insieme ad un creativo, come esprimere l’identità del brand al meglio.

2. Rappresenta i valori del marchio?

Quando si costruisce l’identità di un marchio, una parte fondamentale sta nello sviluppo di una etica aziendale, i cui valori dovrebbero essere condivisi da tutti i membri del personale.

Questi riflettono la considerazione del marchio all’interno del mercato, e di conseguenza dovrebbero essere riconosciuti anche nel logo.

La psicologia dietro la creazione di logo è molto profonda e tutti i principali marchi ne usano aspetti. Il logo Amazon ne è un esempio lampante, con la freccia che unisce la A e la Z per sottolineare la sua ampia offerta, la voglia di essere un punto di riferimento e di soddisfare qualsiasi utente.

3. In che fascia si trova il marchio all’interno del mercato?

Una delle prime domande che un progettista di loghi si pone riguarda la demografia dei tuoi clienti: il target detterà infatti enormemente l’aspetto e il logo del tuo logo. Il logo deve essere in grado di comunicare con il pubblico di riferimento, parlare la loro lingua visiva. Ma non solo.

È importante capire infatti anche in che fascia si collocherà il tuo marchio all’interno del mercato, ancor prima di prendere in considerazione la creazione del tuo logo.

4. È unico?

Una volta che hai raccolto alcune idee su come lo vorresti, devi analizzare se il tuo logo è originale, con caratteristiche uniche sul mercato. In primo luogo, perché sicuramente non vorrai che i consumatori confondano il tuo marchio con un altro e poi perchè potresti infrangere qualche legge sul copyright. Molti brand hanno affrontato simili conseguenze, che hanno danneggiato poi in modo significativo il marchio.

Progettare un logo in grado di distinguere il tuo marchio tra i concorrenti è fondamentale ai fini futuri di riconoscibilità dell’identità di marca.