Link esterni e posizionamento
Mi trovo ancora una volta a parlare di posizionamento perchè lo ritengo un elemento molto importante per ogni azienda che sviluppa il proprio business on-line, e dimmi chi non lo fa oggi. Magari non hai un sito di commercio elettronico ma ciò non significa che tu non possa fare business on-line. Già sito internet e profili social sono la porta per sviluppare la propria attività, raggiungendo e coinvolgendo il possibile cliente. È fondamentale, quindi, che il sito sia in grado di farsi trovare on-line: questo è compito del posizionamento.
Io ed il mio staff ci occupiamo da diverso tempo di SEO a Udine per alcuni nostri clienti in Friuli ma anche per aziende e professionisti in tutta Italia e in questo blog ho lasciato diversi spunti su cosa significa fare posizionamento web. Oggi ti propongo un nuovo argomento: link esterni e posizionamento.
Se spinto dalla curiosità hai già cercato altri argomenti sulla SEO forse hai già letto di quanto sia importante la link building che in modo generalista significa fare in modo che altri siti inseriscano nelle loro pagine un il link al tuo sito. Per farti un’idea migliore sul link building ti aiuto con una metafora. I link sono i cartelli stradali. Quello che dobbiamo riuscire ad ottenere è posizionare più cartelli stradali possibile tenendo però sempre conto di dove andarli a posizionare. Più la strada dove riusciamo a installare un nostro cartello è trafficata maggiore sarà la possibilità che qualcuno devi verso il tuo sito.
Ottenere che molti siti mettano il tuo cartello nella loro proprietà non è così semplice. La questione poi è resa più complicata da Google che è in grado di stabilire se quel cartello ha davvero un valore informativo o se è stato messo lì tanto per fare. Il “cartello stradale” infatti deve essere utile per chi lo sta cercando una determinata meta. E se Google se ne accorge, come un vigile municipale che multa un cartello non in regola, ti penalizza il posizionamento del tuo sito aziendale.
Quali sono allora i link che funzionano sempre?
Sicuramente sono tutti quei link provenienti da risorse trust, meglio ancora se pertinenti con l’argomento trattato. Per esperienza in SEO e posizionamento posso sostenere per esperienza diretta che vanno bene anche link non pertinenti. È vero che Google sta evolvendo per dare maggior valore ai siti pertinenti che pubblicano link ad altrettanti contenuti pertinenti ma non può decidere di non considerare più quanto si è fatto in passato. Per farti un esempio se domani riuscissi a convincere Apple ad inserire sul suo sito un link al mio con riferimento la parola “SEO” probabilmente nessuno mi toglierebbe la prima posizione su Google per questa parola.
Cosa fare per ottenere link esterni e posizionamento?
Per ottenere link esterni e posizionamento puoi scegliere diverse strade, alcune anche molto costose. Vediamo insieme quali:
1. Acquistare link da siti trust. Oltre ad essere una pratica molto costosa è difficile trovare siti disposti ad inserire un tuo link. I siti che vendono la possibilità di inserire siti di terzi sanno benissimo che questo potrebbe, se scoperto da Google come pratica scorretta, penalizzarli di molto e quindi non sarebbero più trust. Quindi se decidono di darti questa opportunità sarebbe a fronte di una bella somma.
2. Puoi pensare al network blog ciò creare una serie di blog allineati ai tuoi contenuti, portarli a diventare popolari e utilizzarli per inserire i tuoi link. Potrebbe essere una buona soluzione ma hai idea di quanto costi in termini di ore gestire molti blog con contenuti di qualità? Anche io per alcuni miei progetti personali di posizionamento ci avevo pensato ma se non hai il tempo o lo staff per creare 2/3 articoli di qualità al giorno forse è il caso di lasciar stare e magari dedicarsi maggiormente al proprio blog. Senza dimenticare che gli sforzi aumentano per determinate tematiche.
Sai che esiste un modo per ottenere link esterni e posizionamento senza pagare?
Per ottenere link esterni e posizionamento senza pagare cerca quei siti che hanno bisogno di te. Ci sono, infatti, diversi siti, portali di informazione e blog nel settore in cui operi che per mancanza di tempo o di staff sono alla ricerca di notizie per mantenere aggiornate le loro piattaforme e aumentare il loro trust. L’idea non è quella di inviare a queste testate un solo articolo ma più contenuti su un certo argomento, diventando una sorta di referente/consulente per loro.
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