Sai far fruttare i tuoi contenuti per l’inbound marketing?
Il panorama del marketing B2B è in continua evoluzione. Anni fa, ricordo che i potenziali clienti contattavano spesso un venditore per porre domande o chiedere informazioni su un prodotto a cui erano interessati, prima di fissare un appuntamento formale o una dimostrazione per valutare l’acquisto.
Ora, con Internet a portata di mano, le persone si educano autonomamente, ricercando le risposte alle proprie domande online. Completano perfino gli acquisti senza mai parlare con qualcuno addetto alle vendite.
Questa nuova realtà non ha fatto che aumentare la pressione sui marketer B2B. Ora, gli esperti di marketing dovrebbero adattare le loro strategie per concentrarsi sulla generazione di lead e sull’aumento delle vendite, che è il punto in cui entra in gioco l’inbound marketing.
Che cos’è l’inbound marketing?
L’inbound marketing è una tecnica in grado di attirare i clienti creando contenuti preziosi ed esperienze su misura per loro. Di fatto, crea risposte a domande che gli utenti si stanno già ponendo e risolve i problemi che già hanno.
L’inbound marketing è anche il miglior modo per far crescere la tua organizzazione, costruendo relazioni significative e durature con consumatori, potenziali clienti e i clienti stessi. Essi non vengono infatti interrotti in maniera invasiva da attività di marketing tradizionali e obsolete, ma supportati e aiutati per le loro reali esigenze. Ma come utilizzare i propri contenuti per l’inbound marketing? Ecco alcuni consigli.
Consigli per far fruttare i tuoi contenuti per l’inbound marketing
1. Riutilizzare vecchi contenuti per dargli nuova vita
Sicuramente hai investito tempo ed energia significativi nella creazione di contenuti per la tua azienda. Invece di renderli fini a sé stessi, perché non lavorare sul loro riutilizzo per ottenere più valore da esso? Il riutilizzo di vecchi contenuti ti consente di infondere nuova vita a elementi già presentati e utili da ricordare, oltre che ottenere il massimo profitto possibile da tempo, denaro ed energia che la tua azienda ha investito in contenuti di qualità.
Il contenuto corrente può essere riproposto in altri formati come e-book, guide, infografiche, post sui social media e così via.
2. Proponi agli utenti scelte e contenuti aggiuntivi
Nel marketing, è fondamentale essere consapevoli del percorso dell’acquirente e dei contenuti che si sta offrendo ai potenziali clienti in ogni diversa fase. Rendi chiaro ai potenziali clienti quali potrebbero essere i loro prossimi passi, invece di condurli verso un vicolo cieco.
Fornisci ai tuoi visitatori un altro invito all’azione, in gergo tecnico, call to action (CTA): in questo modo rimarranno coinvolti durante il loro viaggio.
Ad esempio, se un post di blog sul tuo sito web affronta una domanda, scopri quali altre informazioni puoi fornire ai visitatori per soddisfarli ulteriormente. Se non disponi di una guida o di un eBook sull’argomento, potresti creare uno.
3. Ottimizza le tue pagine di ringraziamento
Quando un potenziale cliente converte sul tuo sito Web, ovvero svolge l’azione per cui lo hai portato lì, probabilmente lo rimandi già a una pagina di ringraziamento, giusto? Le pagine di ringraziamento sono un’area che le aziende spesso sottovalutano e finiscono per dargli una impostazione predefinita e noiosa. Invece di seguire questa tendenza, aggiungi più interesse e valore alle tue pagine di ringraziamento ottimizzandole.
Ad esempio, puoi chiedere ai potenziali clienti di compilare un breve sondaggio o di rilasciare una recensione. Questa pagina è anche un ottimo luogo per mostrare contenuti e risorse aggiuntive, che potrebbero essere utili: promuovi altri prodotti o servizi per dare loro un assaggio di cos’altro hai da offrire.
L’obiettivo dovrebbe essere quello di mantenere i visitatori sul tuo sito Web, impegnandoli il più a lungo possibile. Invece di rimanere federe alla copia generica predefinita, dimostra che ci sono anche altre aree in cui offri valore.
4. Concentrati sul tuo blog
È il 2020 e se il blog non è ancora uno degli elementi della tua strategia di inbound marketing, devi subito sopperire a questa mancanza. Costruire un blog potrebbe sembrare un’attività che richiede tempo e, in una certa misura. Lo è, ma non è necessario pubblicare un centinaio di articoli blog in una notte. Inizia lentamente, dedica tempo alla ricerca di parole chiave e concentrati sulla creazione di contenuti in cui ritieni davvero che il tuo pubblico troverà valore.
La cosa grandiosa è che una volta in funzione, il tuo blog continuerà ad aggiungere valore ai tuoi sforzi di marketing per molto tempo dopo che è stato creato. I contenuti pertinenti e utili dei blog di lunga durata possono migliorare il posizionamento e il traffico del tuo sito Web, contribuendo nel contempo a convertire i tuoi visitatori in nuovi lead.
5. Ottimizza le pagine Web che generano molto traffico
L’ottimizzazione del tuo sito Web dovrebbe essere una “operazione in corso”, e non un processo “imposta e dimentica”. Se è passato un po‘ di tempo, potrebbe essere il momento di rivedere le tue pagine web ad alte prestazioni e ottimizzarle.
Un ottimo posto per iniziare questa operazione è il tuo blog. Dai un’occhiata ad alcuni dei tuoi post con le migliori prestazioni e pensa a come si potrebbero stimolare ulteriormente le conversioni e offrire una migliore esperienza utente.
Potresti provare con uno di questi suggerimenti:
– Aggiorna il testo sui pulsanti CTA;
– Modifica il colore dei pulsanti CTA;
– Aggiungi collegamenti interni con altri contenuti inseriti anche recentemente;
– Semplifica il flusso della pagina per offrire un’esperienza utente migliore;
Esistono diverse tecniche di inbound marketing che puoi utilizzare per far fruttare la tua attività e rimanere competitivo sul mercato. Quelli che ho descritto qui sono spesso trascurati, ma possono fornire rendimenti significativi con la giusta quantità di tempo e impegno.
Ricorda sempre che l’inbound marketing si concentra sulla creazione di contenuti ed esperienze di valore e utili per clienti e potenziali clienti. Ciascuno di questi consigli contribuisce direttamente a tale obiettivo.