Cosa scrivere nel blog: 4 strumenti utili da usare
Hai un blog, e adesso? È tempo di affrontare il più grande dubbio del content marketing: cosa dovranno trattare gli articoli del sito web della tua azienda. La pianificazione dei contenuti richiede argomenti e temi specifici, che devono essere direttamente correlati alle sfide e alle preoccupazioni del tuo pubblico, oltre che fornire poi le giuste soluzioni.
Scrivere sul blog senza adottare una strategia e un piano di contenuti specifico, porta a sprecare tempo e fatica. Con le giuste risorse, puoi invece sviluppare una scorta infinita di interessanti argomenti sul blog.
Il blog è fondamentale per le classifiche di ricerca organiche. Non è un segreto che la maggior parte degli acquirenti si rivolga subito a Google ogni volta che hanno un dubbio e vogliono risolverlo. Ecco perché i tuoi contenuti devono essere ottimizzati per determinati termini di ricerca.
La ricerca di parole chiave è uno strumento vitale per i blogger o per chi si occupa di content marketing, in quanto permettono di scoprire gli argomenti rilevanti per il loro pubblico. Esistono diversi modi per utilizzare la ricerca per parole chiave per decidere quindi cosa trattare nel proprio blog.
1. Sfrutta il suggerimento automatico di Google. Ogni volta che utilizzi Google, vedrai immediatamente i completamenti automatici, basati su query popolari utilizzate da altri utenti.
Ad esempio, digitando “tiramisù con fragole“ viene visualizzato un elenco di query pertinenti al termine.
Questo è uno modi che ti consiglio per trovare suggerimenti, ma ti avviso: può richiedere molto tempo. C’è invece una app chiamata Keyword Tool che può fare questo lavoro per te: utilizza la frase digitata e fornisce suggerimenti basati sui volumi di ricerca di Google. La versione gratuita fornisce informazioni limitate, ma l’aggiornamento a pro ti può offrire un elenco più completo.
2. Concentrati sulle domande. Gli utenti spesso fanno domande quando effettuano ricerche e l’ascesa della ricerca a mezzo vocale sta alimentando questo mercato. Se si desidera acquisire questo traffico di ricerca, utilizzare QuestionDB. Questo strumento funziona specificamente per compilare le domande poste su un argomento, e ti fornisce una miniera d’oro di idee per gli argomenti del blog. Assicurati di iniziare con una frase ampia.
3. Utilizza Google Keyword Planner. Oltre ai suggerimenti di Google, puoi anche utilizzare lo “Strumento di pianificazione delle parole chiave” di Google. Le sue funzionalità possono fornire una grande quantità di informazioni su ciò che il tuo pubblico sta probabilmente cercando online. Basta inserire una frase e lo strumento ti suggerirà fino ad un massimo di 800 frasi correlate.
La sua particolarità è che ti fornisce anche informazioni sulle ricerche mensili medie e sul livello di concorrenza per quella parola, che può aiutarti a individuare possibili opportunità.
4. Scopri Google Trends. Google Trends solitamente viene utilizzato per trovare suggerimenti, ma offre anche informazioni sull’andamento di certi argomenti in determinati periodi. È possibile che determinati argomenti raggiungano il picco in determinati periodi dell’anno. Ad esempio, per quanto riguarda l’esempio del tiramisù alle fragole, è possibile che si verifichi un picco nelle ricerche correlate da aprile a giugno, poiché è sono i mesi in cui le fragole sono di stagione.
Puoi anche usare le tendenze per confrontare due argomenti e determinare quale risulta più di tendenza. Con questa conoscenza, è possibile dare priorità agli argomenti in modo più efficace.