La pagina 404 è importante
Cos’è la pagina 404?
Tutti noi, prima o poi, ci siamo imbattuti in una pagina 404. La pagina 404 è una pagina web che ci avvisa che ciò che stavamo cercando non è più raggiungibile on-line. Una pagina 404, infatti, identifica un link che non funziona più, una pagina eliminata, oppure un indirizzo internet digitato male. Prova per curiosità ad inserire nella url del tuo browser l’indirizzo cristiandellavedova.com/404test
capita spesso di imbattersi nella pagina di errore 404, il più classico degli errori di Internet. Si presentano generalmente con un grosso “404” con un testo descrittivo. Nessun sito, neppure Google, è estraneo alla pagina 404
Perché la pagina 404 è importante?
Verificare la presenza della pagina 404 o ancora meglio renderla utile al proprio business è importante perché un utente poco esperto che si imbatte in una pagina 404 nella maggior parte dei casi abbandona il sito. La conferma arriva da una recente ricerca che ha evidenziato un dato allarmante: il 40% degli utenti che arriva su una pagina 404 abbandona immediatamente il sito immediatamente. Un danno per ogni azienda, specialmente per chi vende on-line, non da poco…
Migliorare una pagina 404 è importante
Una pagina 404 ben progettata permette di diminuire la percentuale di abbandoni del sito (quel 40% che ti ho indicato prima). La presenza di immagini simpatiche curiose ed ironiche servono ad attirare l’attenzione del visitatore spingendolo a non abbandonare il sito e a proseguire la navigazione. Google ha, ad esempio, nella sua pagina 404 l’immagine illustrata di un robottino smontato. Nell’articolo di oggi ti ho riportato altri esempi di creatività nelle pagine “not found”.
Una pagina 404 bella ed utile
Abbiamo appena visto che una grafica coerente con il tuo sito è importane. La tua pagina 404 può avere una marcia in più: coinvolgere l’utente. Se l’utente è approdato su una pagina 404 è perché stava cercando qualcosa che non è stato in grado di trovare. L’obiettivo, quindi, di una pagina 404 dovrebbe essere quello di risolvere il problema. Come? Essere sicuri che sia presente un menù di navigazione che, come abbiamo già visto, è fondamentale. In aggiunta potresti implementare un motore di ricerca, dei link diretti, una nuvola di tag o una form di contatto.
È lo stesso Google a fornirci le linee guida sulle pagine 404:
– si chiaro e divertente: l’utente senza tecnicismi e giri di parole deve capire che la pagina che stava cercando non è stata trovata. All’utente, infatti, non interessa che “il server non ha trovato l’url e che forse questa pagina non esiste più…”. Questo è un linguaggio troppo tecnico e agli utenti i termini tecnici non piacciono;
– la pagina non c’è ma il sito si: l’utente deve capire che è la pagina che non è stata trovata, non l’intero sito. Quindi non basta indicare che questa pagina è una pagina 404, ci vuole, come ti ho indicato sopra, qualcosa di più. Gioca con il prodotto, inserisci dei link o un motore di ricerca;
– trasforma la pagina 404 in una opportunità non in una strada senza uscita;
– l’utente è un amico: dai l’opportunità all’utente che arriva su una pagina 404 del tuo sito di segnalarti l’errore in cui è incappato
– non indicizzare la pagina 404: la pagina 404 è comunque una pagina di errore e non ha senso portare un utente tramite il posizionamento su una pagina che mostra un errore, sarebbe come darsi la classica zappa su entrambi i piedi
Arrivati alla fine dell’articolo di oggi avrai sicuramente compreso l’importanza di una pagina 404.
Non ti resta verificare la pagina 404 del tuo sito e guardare la mia pagina 404. Ti piace? 😀
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