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Ero riuscito a resistere al fascino della Coca Cola e della Nutella con le etichette personalizzate, forse perché non ho visto quelle con il mio nome, ma alla nuova campagna marketing della Milka non ho potuto dire di no ed incuriosito da quella tavoletta di cioccolata privata di un suo quadratino ho deciso di valutare personalmente l’efficacia della strategia di comunicazione e vivere fino in fondo questa esperienza creativa sapientemente sostenuta da un’ottima campagna pubblicitaria sia sui media tradizionali che sul web e social.

Così prima di Natale, spinto da una insaziabile voglia di dolci, mi sono ritrovato nel reparto dolciumi di un supermarket di Udine spinto dalla curiosità di verificare con mano quanto pubblicizzato dalla nota azienda del cioccolato. Non nego di essere rimasto colpito ed attratto nel sentire con le dita la reale mancanza di una parte di prodotto a tal punto che ho deciso di acquistare il prodotto.

Arrivato alla cassa mi è sorto un dubbio sul prezzo. Sto pagando per una barretta di cioccolata priva di un quadratino lo stesso prezzo della sua sorella completa? Ma la campagna pubblicitaria ed un packaging che ne aumenta il mistero non mi hanno fatto indugiare oltre. Ero determinato a scoprire il segreto del quadratino mancante e lungo quale percorso mi avrebbe condotto il marketing della Milka.

Prima di aprire la confezione viola, un ultimo controllo con le dita al quadratino mancante, prima di constatare con i propri occhi l’effettiva e precisa mancanza di un dolce rettangolo di cioccolata Milka e scoprire, stampato all’interno, il codice che mi avrebbe permesso, una volta inserito nel sito dedicato alla promozione, di inviare il quadratino mancante con tanto di dedica a chi avessi voluto o di condividerlo virtualmente tramite Facebook creando così viralità.

Un’avvertenza indicava che l’invio del quadratino Milka poteva richiedere da una a quattro settimane in base alle condizioni climatiche: la spedizione avrebbe subito ritardi se le temperatura fosse state superiore ai 25°C.  Non mi sarei mai e poi mai lasciato scappare l’opportunità di vedermi recapitare il mio quadratino e così, compilato una form con i miei dati e quelli del destinatario (sempre io…), non ho dovuto far altro che attendere l’arrivo del postino.

Dopo diverse settimane ecco la busta bianca con il marchio Milka tra le mie mani. Con cura ho aperto la confezione per non danneggiare in alcun modo il contenuto. Ecco quindi un cartoncino viola con un tanto di quadratino nel suo piccolo packaging e il messaggio personalizzato con tanto di mio nome.

Mi piacerebbe avere accesso ai dati sulle vendite e di popolarità del brand Milka dopo questa creativa strategia di comunicazione per verificarne davvero l’efficacia. Posso prevedere un notevole successo sulla base dell’esperienza registrata da Coca Cola e Nutella con azioni marketing similari.

Quali sono i vantaggi del marketing di Milka?
Il concept creativo e la strategia marketing di Milka sono stati concepiti per:
– aumentare la notorietà del brand: con l’idea di eliminare un quadratino di cioccolato dalla classica barretta Milka ha generato sicuramente interesse verso il prodotto, creando vitalità e aumentando di conseguenza la notorietà del marchio;
– aumentare le vendite del prodotto: la curiosità ha spinto vecchi e nuovi consumatori ad acquistare il prodotto con il quadratino mancante incuriositi dalla particolare idea;
– acquisire dati sensibili: per ogni quadratino mancante di cioccolata inviato venivano richiesti i dati del mittente e del destinatario che in ottica di profanazione del proprio target non è poco;
– raggiungere e coinvolgere un nuovo pubblico: l’idea creativa ha permesso di sviluppare diverse strategie per coinvolgere il pubblico, in particola modo quello dei web. La strategia di marketing della Milka, infatti, prevede soprattutto video per YouTube ed azioni di Social Media Marketing orientate alla condivisione dei contenuti.