Brand vs Coronavirus: come è stato promosso il distanziamento sociale
Il distanziamento sociale è una pratica introdotta negli ultimi mesi nel tentativo di ridurre il rischio di contrarre il coronavirus. Esso prevede il doversi mantenere ad almeno un metro e mezzo di distanza dagli altri. Ma non sono solo le persone a prendere il giusto distanziamento sociale, anche i marchi lo stanno facendo.
Infatti, mentre i governi di tutto il mondo fanno fatica a convincere i propri cittadini a limitare le uscite e gli assembramenti per frenare la diffusione del coronavirus, i marchi stanno intensificando e personalizzando la propria comunicazione per aiutare a trasmettere questo importante messaggio.
Utilizzando le proprie piattaforme e i propri team di marketing, McDonald, Coca-Cola e Nike sono solo alcune delle molte aziende che hanno voluto invitare le persone in modo creativo e con pubblicità d’effetto a rispettare le raccomandazioni ufficiali relative al COVID-19. In particolare hanno voluto interpretare il “distanziamento sociale” con riprogettazioni del proprio logo.
Coca-Cola e il distanziamento sociale
Coca-Cola ha proposto una pubblicità solidale dove ogni lettera del suo logo si trovava visibilmente molto distante dalle altre. Il marchio Coca-Cola in genere celebra la condivisione e amore nelle sue pubblicità, mentre ora con questo annuncio si trova a dover esortare le persone a praticare il distanziamento sociale. Lo slogan “Stare separati è il modo migliore per rimanere uniti” rimarca ulteriormente il concetto sottinteso dal logo.
McDonald e il distanziamento sociale
La catena americana di fast food ha esibito immagini pubblicitarie che vedevano una separazione gli archi sulla sua famosa M gialla. Questa campagna è stata rilasciata dopo che McDonald ha dovuto chiudere molti dei suoi punti vendita globali a causa dello scoppio della pandemia.
Audi, Volkswagen e il distanziamento sociale
Anche le due società automobilistiche che condividono la proprietà, Audi e Volkswagen, hanno modificato i loro loghi per i loro account sui social media. Audi ha diviso i suoi quattro cerchi in un breve video in cui diceva alle persone di stare a casa e tenersi a distanza.
Volkswagen ha rivisto il proprio logo aumentando la distanza delle linee all’interno del proprio logo, per trasmettere lo stesso concetto.
Jeep
L’ultima campagna di Jeep, invece, più che promuovere il distanziamento sociale vuole trasmettere un invito a rimanere a casa. Mantenendo il focus sull’iconica griglia frontale delle sue auto, la campagna di sensibilizzazione prende il nome “it’s time to explore the great indoors”.
Nike
Nike non ha modificato il suo logo, ma ha lanciato una grande campagna sui social media in seguito alla chiusura di molti dei suoi negozi globali a causa del virus. La campagna incoraggia le persone ad allenarsi a casa, visto la momentanea impossibilità di accedere a campi sportivi e stadi.
Miss Chiquita
Neanche Chiquita non ha voluto introdurre il distanziamento sociale nel suo logo, ma ha pubblicato una versione del suo logo iconico sui social media senza Miss Chiquita, che secondo quanto comunicato dal brand si trovava “già a casa”. Un modo alternativo per invitare le persone a seguire l’esempio della Miss e rimanere presso la propria abitazione.
Queste campagne di distanziamento sociale e sensibilizzazione alle regole governative fanno parte di una tendenza più ampia tra i marchi, sempre alla ricerca di modi per adeguare la loro messaggistica, marketing e produzione alla luce della pandemia globale. Molti hanno investito per rafforzare l’identità del marchio facendosi portavoce di alcuni messaggi, fondamentali per la salvaguardia dei propri clienti.
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