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Mancano esattamente pochi giorni al black friday. Il 25 novembre, infatti, verrà “celebrato” il “venerdì nero” che cade esattamente l’indomani del Ringraziamento americano ed è la giornata durante la quale molti negozi americani, ed ormai anche tanti di altre nazioni, propongono una giornata di sconti speciali con l’obiettivo di aumentare lo shopping e dar fil via alle spese per le festività natalizie.

Da che cosa deriva il nome “black friday”? Perché è stato scelto il colore “nero”?
Sembra che il colore nero sia legato ai libri contabili che tutti i negozianti tenevano personalmente per monitorare le entrate ed uscite della loro attività. I numeri in perdita venivano scritti con una penna di colore rosso, quelli in attivo con l’inchiostro nero. Nel venerdì dopo il ringraziamento, proprio grazie alle promozioni e sconti messi in atto, i conti finivano decisamente in nero.
Esiste poi un’altra teoria, meno poetica, secondo la quale il “nero” è quello dello smog generato dall’aumento del traffico cittadino provocato dai consumatori attratti dagli sconti.

Black Friday ed economia.
Molti analisti finanziari utilizzano il Black Friday come indicatore statistico sulla propensione degli americani ai consumi. Coincidendo il venerdì nero con l’inizio ufficiale dello shopping natalizio viene anche utilizzato come parametro per stimare come andranno le vendite durante tutto il periodo natalizio. Il venerdì nero è così importante che alcune grandi catene anticipano i loro saldi anche nel giorno del Ringraziamento.

Alternative al Friday.
Oltre al Black Friday esiste anche il Cyber Monday (lunedì cibernetico) che cade esattamente il lunedì successivo al Black Friday ed è incentrato sugli sconti nei negozi online. In realtà anche i siti di e-commerce “approfittano” del “Black Friday” per offrire e proporre sconti, offerte e promozioni durante il venerdì nero.

Dati statistici sul Black Friday.
Da un’analisi di web marketing il paese che ricerca di più su Google il termine Black Friday è il Brasile con circa 3 milioni di ricerche (dati 2013), al secondo posto gli Usa con 2,57 milioni di interrogazioni. In Europa la classifica vede al primo posto la Germania poi a seguire Spagna e Francia. In Italia il termine Black Friday ha generato su Google 95 mila ricerche.

Il venerdì nero in Italia.
Il Black Friday si è diffuso negli ultimi 5 anni in Italia grazie alle iniziative promozionali di grandi brand, come Apple e Amazon, che già a partire dal 2011 hanno sviluppato strategie di promozione marketing legate al Black Friday.
Ecco un’infografica legata al “venerdì nero”.

Diesel e Black Friday.
La famosa azienda Diesel si è sempre dimostrato molto creativa nella propria attività di promozione e non poteva non mettersi in luce anche in occasione del Black Friday offrendo a tutti i suoi fans le Diesel Black Money: banconote gratuite ed ovviamente illegali da spendere in occasione del “venerdì nero” e valide per un intero weekend negli store Diesel.

Il lancio di questa strategia marketing è stato fatto in perfetto stile guerriglia. Le banconote sono state distribuite in luoghi chiave in 23 diversi paesi da impiegati bancari e direttori di banca con tanto di vere scrivanie.